CHIARA FERRAGNI SIETE VOI!
Una maxi multa milionaria per pratica commerciale scorretta. L’Antitrust ha sanzionato Chiara Ferragni e l’azienda Balocco per la campagna promozionale di Natale 2022 con l’iniziativa ‘Chiara Ferragni e Balocco insieme per l’ospedale Regina Margherita di Torino’. Secondo l’autorità, le società Fenice e TBS Crew che gestiscono i marchi e i diritti di Ferragni, insieme a Balocco, avrebbero pubblicizzato il pandoro ‘Pink Christmas’ (due volte e mezzo il prezzo del pandoro non griffato) lasciando intendere ai consumatori che una parte dell’acquisto sarebbe stata devoluta all’ospedale torinese per sostenere la ricerca sull’osteosarcoma e sul sarcoma di Ewing e comprare un nuovo macchinario.
In realtà, la donazione al Regina Margherita era già stata fatta da Balocco precedentemente, a maggio 2022: ben prima del periodo natalizio.
Per tali ragioni, è pervenuta la notizia che la “popolare influecer”; è ora indagata per truffa aggravata nell’inchiesta sul caso pandoro.
Le indagini sono condotte dalla Procura di Milano. L’ipotesi di reato ha l’aggravante dalla minorata difesa.
Nelle trame dell’inganno, le scuse fasulle sono solo fili sottili di un’illusione che si svela, lasciando l’ingannatore nudo di moralità.
Infatti Chiara, si scusa pubblicamente sui social, facendo appello ad un “errore di comunicazione”, ma è giusto dire che abbia di nuovo “errato a comunicare”, in quanto non c’è stato nessun errore, l’email e le comunicazioni, tra l’azienda e l’influencer,
perfino ad un cieco, farebbero trasparire che è difficile pensare ad una buona fede; è giusto pensare di conseguenza che, consapevolmente, abbia agito per strumentalizzare i più bisognosi per fruttare il più possibile, confermandosi come schiava priva di morale del consumismo, e se non fosse stata scoperta avrebbe, CON PIENA VOLONTÀ, tenuto quel guadagno per sé, mostrando sulla vetrina social il personaggio di buona samaritana.
Le sue scuse sono l’ennesimo scempio a chi la segue, in quanto dopo il raggiro, queste scuse sono un insulto all’intelligenza dello spettatore.
Volontariamente trascurata, l’influencer ha sfoggiato lacrime da coccodrillo in una gigantesca pantomima…
Non date adito a queste figure, i miti non sono questi, questi sono manichini senz’anima di un sistema corrotto,
confidiamo nell’intelligenza dei lettori a non seguire più la “paladina della sinistra”, che ruba ai poveri per dare ai ricchi, e sono le persone che si fanno abbindolare che danno potere a gente del genere
che ha fatto la propria fortuna basandosi sui followers e la bellezza, facendo la figura delle pecore che seguono il loro amatissimo pastore.
Siete tutti Chiara Ferragni, siete tutti parte del problema se lo sostentate,
sostenere il consumismo senza riflessione è come costruire un castello di carte, la fragilità dell’acquisizione costante si svela solo quando la brezza della realtà soffia, sostentare chi vive esclusivamente per apparire, con la promessa di devolvere un milione “reale”, ad un ospedale, esclusivamente perché si è stati scoperti e si spera di ricomprare l’immagine, è l’insulto più grande delle menti delle persone.
Non siate Chiara Ferragni.
Lasciate anichilire personaggi simili nell’oscurità della loro immagine.
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